Ci ha lasciati nella notte il compagno Aldo Tortorella, tra i più stretti collaboratori di Enrico Berlinguer, soprattutto nell’ultimo periodo della sua vita, quando venne isolato dalla maggior parte del gruppo dirigente del PCI per le posizioni sulla Questione Morale e l’alternativa democratica.
Partigiano a Milano, ci aveva raccontato che si vestiva da suora per girare liberamente per la città occupata dai nazisti. Arrestato, riuscì ad evadere e si trasferì a Genova, dove iniziò a dirigere l’Unità locale, fino poi a diventarne il direttore nazionale. Responsabile culturale del PCI sotto Berlinguer, organizzò lui il convegno al Teatro Eliseo con gli intellettuali dove Enrico pronunciò lo storico discorso sull’Austerità.
La prima, due anni fa, per un controllo in ospedale, la seconda lo scorso ottobre, per farsi intervistare da Pierpaolo Farina, fondatore di enricoberlinguer.it, su Enrico Berlinguer. Lo fece perché “sei un buon compagno“.
La sua ultima intervista sarà contenuta nel film-documentario e nel podcast in uscita a fine marzo.
La camera ardente sarà allestita domani, venerdì 7 febbraio, nella Sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio, alla Camera dei Deputati. Sarà possibile rendere omaggio al feretro dalle 10:00 alle 17:00. Ingresso dal portone principale di Piazza Montecitorio.
I funerali laici si terranno al Tempietto Egizio del Cimitero del Verano sabato 8 febbraio alle 11:00.
Che la terra ti sia lieve, compagno Tortorella. E grazie di tutto. Condoglianze alla famiglia.
Le ragazze e i ragazzi di enricoberlinguer.it